PERUGIA - Il "concreto" impegno, attuale e futuro, di Umbria Jazz "per salvare il pianeta e salvaguardare l'ambiente" è stato svelato durante un incontro pubblico mentre è in corso il festival, in programma a Perugia ancora fino a domenica. Sono state infatti annunciate le azioni "che è stato possibile già realizzare nell'edizione 2019, poi consolidate ed estese, e quelle previste nei prossimi anni entro la scadenza del 50/o anniversario della manifestazione nel 2023", come ha subito ricordato Giampiero Rasimelli, direttore della Fondazione Umbria Jazz, durante l'iniziativa che si è tenuta alla Libreria Feltrinelli.

Del progetto (il manifesto redatto può essere sottoscritto da chiunque) fanno parte al momento anche altri soggetti come le associazioni Legambiente e ArcI perché - ha sottolineato Rasimelli - "abbiamo voluto raccogliere importanti associazioni e soggetti esperti nella sostenibilità per iniziare a ragionare insieme su quanto si può fare".

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