L’ Associazione Perugia Città in Comune ha inviato la seguente lettera aperta al Sindaco in merito ai recenti fatti avvenuti presso la Casa Circondariale di Capanne.

Premesso che

i gravi fatti che hanno coinvolto i detenuti nella casa circondariale di Capanne hanno messo in luce la condizione di estremo disagio per chi è detenuto e per chi ci lavora, 

Atteso che

l’aggressione agli agenti, il suicidio di un carcerato e la rivolta dimostrano che nel carcere di Capanne la situazione è insostenibile, come purtroppo ormai è nella maggior parte delle carceri italiane.

Atteso che

il sistema penitenziario nazionale ha il più alto tasso di sovraffollamento: 119,8%, a fronte di 50.496 posti disponibili, ma solo sulla carta perché il dato non tiene conto delle sezioni chiuse, e alla fine di giugno 2019 era di 60.522 detenuti, il carcere di Capanne non fa eccezione e il suo sovraffollamento è da addebitare a molti motivi. Inoltre, si evidenzia un peggioramento della situazione  generale, dovuto alla mancanza di momenti di socialità, occasioni di dialogo e di crescita culturale, di rapporti con i familiari e con l’esterno: non è difficile immaginare come tutto questo renda ancora più incandescente la situazione!

Atteso che

a fronte di tale complessità la soluzione non può essere quella di punire in modo esemplare, come qualche rappresentante parlamentare ha dichiarato, chi si è macchiato dei gravi fatti di ribellione e dare mera solidarietà a chi è costretto a lavorare in condizioni di estremo pericolo,

Chiediamo al Sindaco,

che è l’autorità che deve garantire sicurezza e qualità della vita per chi vive e lavora nel territorio della città, di attivare un tavolo fra tutte le istituzioni e i servizi. Ricordiamo che è responsabilità del Sindaco garantire servizi per persone con problemi psichiatrici, che invece ora vengono semplicemente rinchiuse nel carcere, o individuare strutture alternative alla detenzione e che dovrebbe essere un suo impegno quello di collaborare con i dirigenti del carcere e le imprese private per definire rapporti di lavoro all'esterno.

Riteniamo che il Sindaco debba chiedere un incontro urgente con i ministri interessati:  Ministro di Grazia e Giustizia, della Sanità, dei Servizi Sociali e del Lavoro, al fine di ottenere le risorse necessarie per un intervento globale a sostegno della struttura carceraria della città.

​​Associazione Perugia Città in Comune

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