Siamo convinti sostenitori del dettato costituzionale che sancisce categoricamente che il diritto alla salute. In questi ultimi decenni abbiamo assistito ad una propaganda ultra liberista che ha terorizzato e praticato l'insostenibilità  del servizio sanitario pubblico per una ragione puramente economica. Ma una cosa sono gli sprechi, e una conseguente ottimizzazione dei costi, e un'altra è ledere diritti. Inoltre, i guai economici della nostra Italia non derivano da una eccessiva spesa pubblica. Il problema, se mai, è nella sua inefficente distribuzione, e nell'annullamento dei diritti inalienabili. Ci opporremmo sempre a questi scellerati provvedimenti, frutto di un'ideologia ultra liberista che ha ormai dimostrato tutta la sua inconcludenza.

 

Associazione Culturale Umbrialeft
Il Coordinatore
Attilio Gambacorta

 

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