L’organizzazione sindacale rappresenta i lavoratori dei trasporti e dei servizi - Analizzata la situazione a livello regionale di Tpl, ferrovie e comparto igiene ambientale

(AVInews) – Perugia, 10 giu. – Si è tenuto giovedì 9 giugno a Perugia l’undicesimo Congresso regionale della Uiltrasporti Umbria, l’organizzazione sindacale che rappresenta i lavoratori dei settori dei trasporti e dei servizi. Oltre ai delegati, all’assemblea sono intervenuti il segretario generale nazionale Claudio Tarlazzi, il segretario organizzativo nazionale Marco Odone, il segretario generale di Uil Umbria Maurizio Molinari e il sindaco di Perugia Andrea Romizi. Il congresso ha quindi approvato il documento finale e confermato come segretario generale di Uiltrasporti Umbria Stefano Cecchetti. La segreteria regionale sarà composta dai nuovi segretari Marina Conti, Raffaela Migozzi, Michele Coccia e Walter Bonomi e dai riconfermati Mirco Caini e Sergio Lombardi. Per la carica di tesoriere c’è la riconferma di Maurizio Nencetti.

Aumentano gli iscritti. L’organizzazione sindacale, è stato detto, è in buona salute e aumenta le adesioni. Tra le novità, visto l’accorpamento delle strutture territoriali di Perugia e Terni in un unico organismo regionale, è stato deciso di istituire un presidio permanente nel Ternano.

Il documento finale. Nel documento finale, dopo un focus su salute e sicurezza, viene affrontato il tema della riforma radicale del Trasporto pubblico locale attraverso una “razionalizzazione delle normative con norme più chiare ed esigibili che garantiscano investimenti e sviluppo nei servizi. Rimane obiettivo prioritario il mantenimento di livelli di servizio che consentano la realizzazione di un sistema di mobilità moderno, efficiente ed economico. La prossima gara in Umbria sul Tpl regionale avverrà a valle di ingenti tagli tali da mettere in dubbio la qualità, la quantità del servizio reso ai cittadini, oltre agli stati occupazionale e le garanzie di tutela dei lavoratori, con il rischio di avventori ‘privati’ che non offrono garanzie sulla corretta applicazione del Ccnl”. Per quanto riguarda le ferrovie, l’Umbria “necessita progetti che possano attingere al Pnrr tesi alla velocizzazione dei treni attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate e raddoppi di binari. C’è preoccupazione per le sorti delle Omc (ex Ogr) di Foligno e rammarico per il mancato raddoppio della Orte-Foligno-Falconara”. Bene l’aeroporto regionale ‘San Francesco d’Assisi’ che “sta uscendo dalla crisi grazie alla scelta della Regione di investire seriamente”. Relativamente al comparto dell’igiene ambientale, il congresso ha chiesto la revisione del Piano regionale sullo smaltimento dei rifiuti affinché “dia indicazioni certe e puntuali circa la chiusura del ciclo, che significhi maggiore longevità per le discariche”. Ha inoltre espresso “preoccupazione per il ricorso forsennato al sistema di raccolta differenziata porta a porta, usurante per gli operatori addetti ed economicamente sconveniente”.

 

Nicola Torrini

 

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