Stanno tagliando tutto, stanno mandando in recessione perenne l'Italia, aumentando disoccupazione e povertà. Risultato? Nuovo record per il debito pubblico italiano, che nel secondo trimestre del 2012 è schizzato al 126,1% del Pil. A dirlo è l'Eurostat. L'Italia si conferma seconda solo alla Grecia, il cui debito è ora al 150,3%.

Dunque, la ricetta Monti non fa altro che peggiorare le cose. E non andrà meglio col prossimo governo di centrosinistra o centrodestra, perché aver firmato il Fiscal Compact vuol dire aver firmato un accordo internazionale che ci impegna a ridurre quel debito mostruoso fino al 60% in 20 anni. Fatti due conti significa varare manovre correttive di 45-50 miliardi l'anno. Cifre che potrebbero anche essere più alte se il debito invece di diminuire aumenta, come accaduto in questi mesi di grande austerità.

Fonte: controlacrisi.org

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