Come annunciato nel corso dell'assemblea pubblica di ieri sera a Piandassino promossa dall'Amministrazione Comunale per fare il punto della situazione sul progetto di realizzazione di un impianto a biomassa legnosa, questa mattina presso la Residenza comunale di Umbertide il sindaco Marco Locchi insieme a rappresentanti del Consiglio di quartiere n. 1 e del Comitato verde Piandassino ha incontrato alcuni rappresentati dei membri della Conferenza dei servizi ed in particolare con l'azienda che ha presentato il progetto, la GMP Bioenergy srl.

L'incontro è stato interlocutorio ed è servito ad analizzare nello specifico le caratteristiche dell'impianto progettato da GMP Bionergy e a rispondere ai dubbi sollevati dai rappresentati degli abitanti di Piandassino. Terminato l'incontro si è svolta la Conferenza dei Servizi, alla quale ha partecipato in qualità di uditore un rappresentante del Consiglio di Quartiere n.1; a causa della mancata presentazione dei rispettivi pareri da parte di ARPA Umbria, Provincia di Perugia ed ASL, la Conferenza dei servizi è stata aggiornata a data da destinarsi (il verbale è consultabile sul sito ufficiale del comune www.comune.umbertide.pg.it alla sezione Albo pretorio).

Inoltre, in seguito all'impegno assunto nel corso dell'assemblea pubblica di ieri sera  con il Consiglio di Quartiere e gli altri cittadini presenti di convocare un Consiglio Comunale sull'argomento e di invitare a convocare analogamente, attraverso i propri rappresentanti territoriali, i Consigli regionale e provinciale, il sindaco Marco Locchi ha richiesto al presidente del Consiglio Comunale Paolo Bondi la convocazione di un consiglio comunale sul tema. Lo stesso è stato convocato per lunedì 10 giugno alle ore 18 con il seguente ordine del giorno: “Discussione in merito all'insediamento di centrali di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”, nell'ambito del quale si entrerà nel merito della questione relativa all'impianto di Piandassino.

 

Resoconto assemblea pubblica di Piandassino di domenica 2 giugno

Si è tenuta ieri sera al cva di Piandassino un’iniziativa pubblica promossa dall’Amministrazione Comunale per fare il punto della situazione sul progetto di realizzazione di un impianto per la produzione di energie elettrica alimentato a biomassa legnosa vergine. Per il Comune erano presenti il sindaco Marco Locchi, l’assessore all’Ambiente Giovanni Valdambrini e Carlo Ciarabelli e Lorenzo Antoniucci dell’Ufficio tecnico.

L’assemblea, molto partecipata, si è aperta con le comunicazioni del sindaco che ha informato i presenti del fatto che l’Arpa non ha ancora redatto il proprio parere e di conseguenza non si è potuta esprimere nemmeno la Provincia di Perugia; ragionevolmente quindi, mancando questi due pareri, la Conferenza dei servizi convocata per lunedì 3 giugno dovrà essere aggiornata. Inoltre è stato comunicato che, in seguito alle varie sollecitazioni avanzate dall’Amministrazione Comunale, per il procedimento della valutazioni delle emissioni in atmosfera, l’Arpa valuterà non solo le emissioni dell’azienda in questione ma anche le emissioni delle altre aziende presenti nella zona industriale di Piandassino secondo specifici e rigorosi parametri matematici.

Al termine dei numerosi ed articolati interventi dei presenti è emerso quanto segue:

- lunedì 3 giugno alcuni rappresentanti del Comitato verde Pian d’Assino, insieme al sindaco Marco Locchi incontreranno i membri della Conferenza dei servizi prima dell’inizio dei lavori;

- al termine dei lavori verrà reso pubblico tramite il sito internet del Comune il verbale della Conferenza dei servizi;

- la posizione dell’Amministrazione Comunale, ben espressa nelle due precedenti comunicazioni, verrà recepita anche dal Consiglio Comunale che verrà convocato a breve per esprimersi in merito alla vicenda. Contestualmente, al fine di dare un segnale di unità politica più forte, l’Amministrazione Comunale inviterà il Consiglio provinciale e il Consiglio regionale a fare altrettanto, tramite i consiglieri provinciali e regionali residenti nel territorio.

- In merito alla sollecitazione emersa nel corso dell’assemblea di rivedere il Piano regolatore comunale, l’Amministrazione si è resa disponibile a valutare la possibilità di intervenire al fine di tutelare alcune aree particolarmente sensibili dal punto di vista ambientale, come appunto l’area di Piandassino.

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