Immigrati: Marini (Pse), agire rapidamente contro sfruttamento
PERUGIA - "Dobbiamo agire rapidamente per fermare lo sfruttamento mortale di coloro che sperano in un futuro migliore". L'esortazione arriva dalla presidente del Gruppo Pse al Comitato delle Regioni, Catiuscia Marini, alla vigilia della riunione del Consiglio europeo per discutere della crisi dei rifugiati del Mediterraneo.
"Mentre centinaia annegano giorno dopo giorno alle nostre porte - afferma - e i paesi e le regioni piu' direttamente interessati cercano, con grandi sacrifici e difficolta', di garantire la sicurezza ed un minimo di accoglienza, i dibattiti a livello europeo continuano come se nulla fosse successo". "Ora - aggiunge Marini - e' palesemente evidente che risparmiare denaro sulla ricerca e il salvataggio costa ogni giorno vite umane". Marini sottolinea come "abbiamo bisogno della solidarieta' di tutti gli Stati membri dell'Ue e di una comune politica migratoria dell'Ue".
La presidente del gruppo Pse chiede maggiori sforzi da un lato, per salvare le persone in pericolo immediato, ma anche per definire un metodo equo e trasparente attraverso il quale gli Stati membri possano ripartirsi una quota di profughi ciascuno e provvedere alla loro integrazione. "Dobbiamo - sostiene ancora Marini - lavorare per un quadro politico che preveda l'asilo per gli aventi diritto, ad essa, ed altri canali regolari di immigrazione per coloro che hanno altre ragioni per voler venire. Solo allora - conclude - saremo veramente Europa".
Giovedì
23/04/15
08:25
ci pensa il signor renzi,con bombardamenti intelligenti.
Salvini è inqualificabile per quello che afferma,ma renzi è ancora peggio per quello che ha fatto: aver tolto mare nostrum e aderito a frontex, e quello che intende fare, affondare i barconi.
Giovedì
23/04/15
09:10
Mi spiace, non essere d'accordo con la stimata presidente.
Devo rilevare che, a quel che mi risulta, mai si é risolto alcunché agendo sui sintomi.
I problemi si risolvono solo in un modo: eliminando le cause che li generano.