SPELLOSi aprirà domani sera 18 agosto con il corteo “Sacra processione degli umbri” la straordinaria manifestazione Hispellum, la rievocazione storica in programma fino a domenica 21 agosto dedicata alla Roma Imperiale che vuole recuperare il glorioso passato della città di Spello con scene di vita romana, botteghe artigiane, mercati, terme, taverne, templi, scene di battaglia, gare con l’arco e ludi trionfali.
In sfilata oltre 400 figuranti che indosseranno nuovi costumi e nuove armature, presenteranno originali personaggi, maestose scenografie, macchine da battaglia e saranno accompagnati da animali. Non mancheranno nemmeno sorprese di grande effetto scenico.

Il programma prevede alle ore 21 il ritrovo dei figuranti nel Cortile di Sant’Andrea, e si prosegue alle ore 22 in Piazza Matteotti per il Rito a Cerere, la dea osco-umbra della terra e della fertilità che scenderà nel foro di Hispellum per assisterla nei suoi sacri giorni di festa. Alle ore 22.15 ci sarà la Lettura del Rescritto di Costantino e si rievocherà la scena del 336 d.C., quando un messo imperiale giunse da Roma per consegnare al sacerdote federale del Conclium Tuscia e Umbriae il Rescritto permettendo così ad Hisepllum di tornare a celebrare in loco l’identità umbra con riti sacri e giochi gladiatori. Alle ore 22.30 partirà il corteo “Sacra processione degli umbri” che si snoderà lungo il centro storico con il seguente itinerario: Sant’Andrea, via Cavour, via Garibaldi, via Torri di Belvedere, via San Severino, via Cappuccini, via Giulia e Porta Consolare.
Durante la serata nelle civitates della gens Flaminia, Flavia e Iulia saranno aperte le tabernae, le domus, il thermopolium e la popina dove poter degustare i piatti ispirati alla cucina romana.

“Invito i turisti e i cittadini a partecipare al corteo – afferma il sindaco Sandro Vitali – anche per stimolare i tanti volontari che ormai da mesi sono impegnati nella realizzazione dei costumi, degli ornamenti e delle scene. Quest’anno la manifestazione Hispellum sarà particolarmente interessante e darà la possibilità di calarsi nell’antica Roma imperiale, vivere le emozioni, assaporare i piatti dei tempi, le scene e i suoi riti”. 

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