GUBBIO - Da sabato il 49° Trofeo Luigi Fagioli passa la parola ai motori. Alle 10.30 di mattina c'è il via delle prove ufficiali del round umbro del CIVM, prima finale del Tricolore e prova anche del TIVM curata dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche, precedute dalla sfilata di un raduno Ferrari con oltre 30 supercar del Cavallino.

Il paddock di Gubbio, così caratteristico da meritarsi l'appellativo di “Montecarlo delle salite”, si sta riempendo e oggi (venerdì) gli oltre 200 iscritti sono stati impegnati fino alle 20 nelle verifiche tecniche e sportive, in programma nel nuovo quartier generale dell'evento al complesso di San Benedetto.

Le due sessioni di prove ufficiali prenderanno il via sabato 23 agosto la mattina e il pomeriggio; la prima salita di gara partirà alle 10 di domenica 24 agosto e la seconda a seguire. Scenario della competizione è la Gola del Bottaccione lungo i cui tornanti si snoda il tracciato di 4150 metri che dalle porte della città raggiunge il valico di Madonna della Cima.

La strada interessata sarà chiusa al traffico degli spettatori un'ora prima delle competizioni, Il biglietto d'ingresso ha un prezzo di soli 10 euro ed è valido sia per il sabato sia per la domenica. Tra gli “apripista” c'è un'altra interessante novità che riguarda una Lamborghini Gallardo “griffata” dalla filiale eugubina Sisal Matchpoint e guidata da Giacomo Barri, noto protagonista del Campionato Italiano GT in pista. Poi toccherà ai numerosi piloti umbri che non sono voluti mancare alla gara di casa e a tutti i protagonisti del Tricolore, dal plurivincitore Faggioli, per la prima volta a Gubbio sulla Norma M20 Fc Zytek, ai sempre agguerriti, tra i tanti, Merli, Magliona e Iaquinta su Osella, l'umbro Fattorini su Lola di F.3000, Giuliani su Lancia Delta Evo e Ragazzi su Ferrari, uno dei primi a presentarsi alle verifiche: “Non potevamo saltare Gubbio, non solo per una questione di classifica, ma anche per queste location sempre belle e accoglienti. Tra l'altro portiamo in gara anche la seconda 458 di Superchallenge con Jarach”. Sarà purtroppo assente, invece, l'atteso Domenico Scola per degli inconvenienti che ha subito il propulsore della sua Osella durante delle prove al banco.

Oltre alle verifiche, venerdì è la grande giornata della consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti. Alle 21.15 nello splendido Chiostro di San Benedetto si svolgerà la cerimonia di premiazione del F.1 Beppe Gabbiani, talentuoso e vulcanico pilota degli anni '70 e '80 che ha mantenuto il “piede pesante” anche negli anni recenti, quando si è confrontato con i protagonisti dei Tricolori Turismo e GT. La stessa serata vivrà un momento “solenne” quando la famiglia del grande Luigi Fagioli, con i nipoti Elisabetta, Ludovico e Marco, consegnerà in dono al comitato organizzatore gli storici occhiali originali che l'indimenticabile campione utilizzava in gara.

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