GUALDO TADINO - In seguito a un blitz dei carabinieri in un'abitazione di Gualdo Tadino, tre giovani albanesi sono stati trovati in possesso di un'auto e di un computer rubati e sono stati denunciati a piede libero per ricettazione. Uno di loro, che ai militari ha consegnato una carta di identita' romena risultata contraffatta, e' stato arrestato e gia' processato per direttissima, ed e' rinchiuso nel carcere di Capanne.

I carabinieri sono intervenuti in seguito ad alcune segnalazioni da parte degli abitanti di una frazione di Gualdo, i quali avevano notato movimenti notturni sospetti in una casa.

Dopo alcune ore di osservazione, i militari sono entrati nell'abitazione dove hanno trovato due giovani di 22 anni e uno di 24 che dormivano. Due di loro hanno riferito di essere albanesi mentre il terzo ha mostrato la carta d'identita' romena, ma dai successivi accertamenti e' risultato che era anch'egli albanese e che nei suoi confronti era stato emesso un provvedimento di espulsione dall'Italia.

Nascosto nella casa e' stato trovato un pc portatile e nel garage c'era una Volvo V50 del 2012, entrambi rubati – il computer a Trevi e l'auto a Passignano sul Trasimeno - e gia' restituiti ai proprietari.

L'abitazione era stata regolarmente data in affitto da un italiano del posto.

 

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