PERUGIA - Danni alla produzione agricola in Umbria che vanno "dal 40% al 100%", in particolare nel settore vitivinicolo, legati al gelo vengono denunciati da Marco Caprai, presidente di Confagricoltura regionale e imprenditore di Sagrantino a Montefalco. "E' lo stesso impatto economico di un terremoto. Come accade altrove chiediamo che si attivino le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità naturale" ha detto all'ANSA.

"Per quattro notti consecutive - ha spiegato Caprai - la temperatura è andata sotto zero, come emerge dai dati registrati dal nostro sistema Smart meteo. Un fenomeno così intenso che non si ricorda a memoria d'uomo in questo periodo". Secondo il presidente umbro di Confagricoltura "in alcune aree ci sono stati danni del 100%", la perdita totale dunque. "E' a rischio - ha proseguito - gran parte della produzione del vino perché le viti sono in questo momento nella fase della pre-fioritura. E se manca l'uva - ha concluso Caprai - cade tutto il settore".

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