PERUGIA - Giovedì 6 febbraio 2020 avrà inizio la terza edizione del ciclo di incontri-conferenze dedicati all’approfondimento di alcuni argomenti musicali, a cura di Stefano Ragni e Piero Caraba che si terranno nella sede della Fondazione Perugia Musica Classica in Piazza del Circo 6, in Sala San Savino dal 6 febbraio al 26 marzo 2020.   

Il primo ciclo di appuntamenti dal titolo «IL PIANOFORTE: UNO STRUMENTO DA VIAGGIO – Da Jane Austen a Ernest Hemingway» a cura di Stefano Ragni, pianista e docente di civiltà musicale italiana all’Università per Stranieri di Perugia,  avrà inizio giovedì 6 febbraio 2020 alle ore 17:00. 

Di seguito, una breve descrizione del ciclo di conferenze del prof. Stefano Ragni:

«Per tutto l’Ottocento romantico il pianoforte è lo strumento su cui la borghesia europea riversa le sue proiezioni musicali. Strumento da casa, da salotto, da aula di concerto il pianoforte si diffonde in ogni dove, dagli Stati Uniti al remoto, estremo Oriente.

La società, protesa nel grande progetto dell’industria e del commercio, affida alla tastiera del pianoforte un ruolo di straordinaria creatività che si riflette nei romanzi, nelle opere figurative, nella poesia e nelle cronache di viaggio.

Nel Novecento il pianoforte, attraversato da nuovi atteggiamenti compositivi, dal jazz alla musica sperimentale, mostra la capacità di sostenere la sfida della modernità, evidenziando una polimorfica capacità di adattamento. Oggi, nel riflusso del linguaggio compositivo, Allevi, Piovani, Bollani, Einaudi  si presentano al pubblico ancora seduti alla tastiera del pianoforte».

Gli incontri si terranno il 6, 13, 20, 27 febbraio 2020.

Il secondo percorso dal titolo «GLI STRUMENTI, COLORI dell’ORCHESTRA» prenderà il via giovedì 5 marzo 2020 alle ore 17:00 e sarà curato da Piero Caraba, Docente di Teoria dell’Armonia e Analisi delle forme compositive del Conservatorio di Musica «Francesco Morlacchi» di Perugia, con la partecipazione degli studenti del Conservatorio.

Di seguito, alcune note sul progetto del prof. Piero Caraba:

«Non esiste una corrispondenza univoca e oggettiva tra note e colori, ma è inequivocabile che l’idea musicale sia spesso legata ad un’immagine, spesso ben definita anche nei dettagli cromatici.

Anche uno strumento apparentemente meccanico e “in bianco e nero” come il pianoforte può evocare una infinita gamma di chiaroscuri, grazie alla gestione dei rapporti dinamici fra le varie voci che compongono un accordo o una trama polifonica. I maggiori compositori utilizzano gli strumenti dell’orchestra per disegnare con i suoni, dando forme, contorni e colori alle loro idee musicali. In questo ciclo di quattro lezioni-concerto, Piero Caraba, insieme agli studenti del Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia, farà conoscere “da vicino” alcuni degli strumenti e il loro ruolo in orchestra, con numerose sorprese sul piano tecnico e musicale, a sfatare i luoghi comuni al riguardo….»

Gli incontri si terranno il 5,12,19 e 26 marzo 2020.

L’ingresso è di Euro 2,00 per ogni incontro, fino ad esaurimento posti. Vista la ridotta capienza della sala, è consigliata la prenotazione.

Fondazione Perugia Musica Classica Onlus

Tel. 075/5722271

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www.perugiamusicaclassica.com

 

 

 

 

 

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