NORCIA - Si è concluso con la rielezione a segretario generale di Domenico Maida il congresso della Flc Cgil dell’Umbria, il sindacato dei lavoratori della Conoscenza (scuola, università, alta formazione e ricerca) che si è svolto in un luogo altamente significativo: il centro storico di Norcia, che porta ancora tutti i segni evidenti della terribile ferita inferta dal terremoto di due anni fa. Maida è stato confermato alla guida della categoria, che conta circa 3400 iscritti nella regione, con 26 voti favorevoli e una sola astensione. 

"Abbiamo scelto Norcia non soltanto come pratica di solidarietà verso i lavoratori della scuola, verso gli studenti e le famiglie che qui lavorano, studiano, vivono - ha detto Maida - Siamo venuti qui con la consapevolezza che quando una scuola, una università, luoghi principe della costruzione della cittadinanza, dove si sviluppano le relazioni sociali e dove si costruiscono appartenenze e senso della comunità, quando uno di questi luoghi crolla, l’intero paese crolla. Con la consapevolezza che quest’area così straordinaria della regione, per la sua storia, la cultura le sue arti anche produttive, specialmente nell’agroalimentare, non può essere destinata allo spopolamento, diventare una sorta di Pompei 4.0”.

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