E’ con estrema soddisfazione che la Segreteria regionale FLC CGIL saluta l’elezione nel Senato Accademico della Università di Perugia, per il Personale Tecnico Amministrativo Bibliotecario e CEL, di Giuseppina Fagotti, membro e dirigente della FLC CGIL.

Giuseppina è infatti la prima degli eletti, con un numero di voti che va al di la delle più ottimistiche previsioni e dimostra la stima e il consenso verso di lei e verso l’Organizzazione cui appartiene, conferito da una tanto larga parte del personale interessato dalla consultazione.

"Viene ancora premiata la trasparenza, la coerenza, la determinazione e l’onestà scevra da interessi personali che Giuseppina ha mostrato nella sua militanza sindacale e nello svolgimento del precedente mandato nell’Organo d’Ateneo." Questo il commento a caldo del sindacato dei Lavoratori della Conoscenza della Cgil.

L’ottimo risultato conseguito da Giuseppina è rafforzato e completato dall’altrettanto importante successo ottenuto, nell’elezione della Consulta del Personale TAB e CEL, da Francesco Ceccagnoli, Giampiero Biondi e Marcello Coli, primi eletti per voti e consensi, anche essi appartenenti alla FLC CGIL. Nell’esprimere grande soddisfazione la Cgil ringrazia tutti coloro che con il loro lavoro e il loro impegno hanno contribuito a questo risultato e tutti gli elettori che hanno voluto rinnovare il loro sostegno ai candidati e a ciò che rappresentano.

“Oggi - commentano dalla FLC Cgil - c’è molto bisogno di un impegno civile e di una militanza sindacale fatto così come i candidati e coloro che hanno con essi collaborato hanno dimostrato: l’Ateneo, come e più dell’intero sistema universitario italiano, vive oggi un momento di grande crisi e difficoltà dovuto alle politiche sbagliate fatte di tagli e di ”riforme” errate. Il necessario rilancio non può non partire dal contributo disinteressato, non viziato da interessi personali,  attento all’interesse generale, rispettoso dei diritti del lavoro e della giustizia sociale che sono connotati propri di tutti loro.”

“Nel rinnovare la nostra soddisfazione – spiega la FLC Cgil - non possiamo però non esprimere l’amarezza riguardo al ridimensionamento della rappresentanza del Personale TAB e CEL negli Organi d’Ateneo: un rappresentante in meno nel Senato Accademico e nessuno nel futuro Consiglio d’Amministrazione. Non ci nascondiamo che la neo istituita Consulta non compensa, se non in minima parte, questo ridimensionamento. La scelta, derivante da una riforma sbagliata, è figlia di una visione vecchia del ruolo e della importanza di questa parte della comunità accademica e mortifica un principio basilare di partecipazione democratica. La FLC CGIL continuerà ad impegnarsi affinché questo vulnus sia sanato al più presto.”

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