Flamini/Prc: "FCU, hanno ragione i pendolari. Basta ipocrisie"
Per quanto riguarda la situazione che si è venuta a creare con l'interruzione della tratta ferroviaria Città di Castello-Umbertide della ex Ferrovia Centrale Umbra, intendiamo innanzitutto esprimere il nostro appoggio alle posizioni espresse dal Comitato Pendolari Altotevere: modi e tempi dell'intervento strutturale potevano e dovevano essere diversi e capaci di coinvolgere concretamente lavoratori e studenti per evitare disagi soprattutto alla riapertura delle scuole e al rientro al lavoro. Detto questo, pensiamo però che occorrerebbe mettere da parte una certa ipocrisia che sul tema sta caratterizzando le posizioni di autorevoli esponenti della politica locale e addirittura nazionale che rischiano di generare confusione. In effetti, come del resto ha ricordato l'Assessore regionale Chianella, le esigenze di carattere manutentivo sull'infrastruttura e le misure necessarie per evitare disagi ai cittadini erano già contenute nello stesso Piano di Bacino redatto dalla Provincia di Perugia. Ora, diciamo che forse queste previsioni saranno sfuggite nonostante gli innumerevoli incontri istituzionali predisposti dalla Provincia per la formazione del Piano, ma visto che si tratta di lavori necessari a garantire la sicurezza e la riapertura della tratta non capiamo davvero l'allarmismo suscitato. Altra cosa sarebbe la volontà politica di smantellare la ex Ferrovia Centrale Umbra. Certo, a forza di tagli continui e pesanti da parte del governo Renzi ad essere a rischio è l'intero sistema del trasporto pubblico locale. Esattamente come sostiene il Comitato Pendolari Altotevere si tratta allora di chiedere conto dei ritardi nell'esecuzione dei lavori e della tempistica degli interventi, vigilando con grande attenzione su come mettere i pendolari nella migliore condizione per affrontare i disagi e sulla riapertura più veloce possibile della tratta.
Enrico Flamini
Segretario Regionale Prc Umbria
Martedì
08/09/15
21:36
Era il 21 maggio 2014 ... Si è tenuto ieri presso la Residenza Balducci un incontro tra il sindaco di Umbertide Marco Locchi, l’assessore provinciale ai Trasporti Luciano Della Vecchia e le maestranze della ex Fcu. Nel corso dell’incontro è stato illustrato il nuovo piano di bacino dei trasporti, che la Provincia di Perugia sta redigendo in questi giorni, da cui emerge con chiarezza che Umbertide avrà un ruolo fondamentale nel nuovo sistema di trasporti dell’Umbria con la stazione di Umbertide che diventerà uno snodo centrale dei nuovi collegamenti verso Perugia e verso le altre città dell’Altotevere, grazie anche all’impegno dell’Amministrazione Comunale che, in collaborazione con l’Ente provinciale e la Regione Umbria, ha partecipato in prima linea alla definizione del suddetto piano. Dunque le voci che circolano in questi giorni, e che paventano un possibile depotenziamento del trasporto su ferro, risultano del tutto infondate; anzi, come emerge dal piano di bacino, il trasporto su ferro e la stazione di Umbertide saranno centrali per il futuro del trasporto in Umbria.