PERUGIA - È stato un vero e proprio concerto "sul green", questa volta quello del Golf Club Perugia di Santa Sabina, l'appuntamento del Festival internazionale Green Music 2019 che si è svolto giovedì 25 luglio alle 19.00.

Comodamente seduti sul prato, gli spettatori hanno potuto assistere all'esibizione di quattro talentuose realtà considerate ai massimi livelli del concertismo internazionale: il pianista e compositore Maurizio Mastrini, ideatore e direttore artistico della rassegna musicale multisensoriale in corso in Umbria, insieme al soprano Milica Dobaj, accompagnati dalla "Nuova" Montenegro Orchestra diretta dal Maestro Paolo Scibilia. 

Questa volta il festival. fondato sull'idea di coniugare arte e natura posizionando i concerti in siti naturalistici e storici per valorizzare il ricco patrimonio dell'Umbria, ha eletto a insolito auditorium non il verde naturale ma quello di un campo da golf, una realtà che anche nel "cuore verde" d'Italia sempre più rappresenta un nuovo modo di vivere il territorio. Un'area verde a soli sei chilometri di distanza dal centro cittadino, che coniuga sport e natura, gestita in assenza di glifosate, fungicidi, insetticidi e diserbanti, per tutelare ambiente e avventori. 

Un ulteriore tocco di estro dunque per la rassegna concertistica che tra i suoi obiettivi risponde anche a quello di fornire un'opportunità di esibizione a concertisti e giovani talenti della scena nazionale e internazionale, tanto che l'evento di giovedì ha inaugurato l'attesa collaborazione della terza edizione Festival internazionale Green Music 2019con le ambasciate straniere in Italia di Macedonia, Cipro, Montenegro, Olanda e Armenia.

Il Festival internazionale ecosostenibile Green Music 2019 è in corso in Umbria dal 22 giugno e proseguirà fino al 12 settembre. Quella attuale è la terza edizione e consiste in 44 concerti multisensoriali dislocati nel territorio di 12 comuni umbri, il doppio rispetto allo scorso anno e tutti organizzati all'aperto, in "teatri naturali" nascosti o in residenze storiche poco conosciute.

Nell'arco dell'intera edizione 2019 si esibiranno ben 92 tra artisti italiani, stranieri e giovani talenti, tutti attentamente selezionati.

L’evento è organizzato dall’associazione culturale “I Mastri Musici” con il prestigioso patrocinio del Fai (Fondo per l'ambiente italiano), del Gal Trasimeno Orvietano, della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, dei Comuni di Piegaro, Parrano, Ficulle e Passignano sul Trasimeno e con quello dell'Enit (Ente nazionale italiano per il turismo) che si occupa della promozione internazionale dell’evento attraverso i propri canali.

 

 

Condividi