PERUGIA – La Federazione Italiana Rugby Umbria entra nei tre licei scientifici ad indirizzo sportivo della regione per formare futuri tecnici, arbitri o istruttori. La convenzione, firmata questa mattina (mercoledì) presso la sede regionale della Fir, coinvolgerà l’Iis “Ghandi” di Narni Scalo (dirigente scolastica Anna Maria Amici), l’Iis “Mazzatinti” di Gubbio (Maria Marinangeli) e l’Iis “Marconi” di Foligno (Paola Sebastiani). L’accordo prevede che la Federazione nel futuro biennio sia presente per un totale di 60 ore di formazione nelle aule di ogni istituto. Nel pomeriggio, grazie alla disponibilità delle società rugbistiche umbre, i ragazzi potranno proseguire la loro attività presso i club a loro più vicini.

“Come federazione – commenta Egiziano Polenzani, presidente Fir Umbria – siamo voluti entrare nei licei che hanno questa vocazione alla cultura dell’attività sportiva allo scopo di fornire agli studenti degli strumenti che gli consentono di sviluppare un percorso formativo, lo stesso che fa la Federazione nazionale, che li possa portare a conseguire la qualifica di tecnico o arbitro. Andiamo nel territorio con un progetto che rilascia un titolo. Noi cerchiamo e vogliamo formare operatori dello sport”.

“Come istituto – dichiara anche Anna Maria Amici, dirigente scolastica dell’Iis “Ghandi” di Narni Scalo – tre anni fa abbiamo avuto la possibilità, grazie alle strutture presenti, di aprire una sezione dedicata all’indirizzo sportivo. E’ molto richiesto ed infatti ogni anno dobbiamo stilare una graduatoria in base alle votazioni conseguite in precedenza. A differenza degli altri licei, vengono fatte tre ore di discipline sportive e tre di scienze motorie. Dal trienno anche il diritto sportivo. La conoscenza delle regole è importante per l’attività manageriale nel settore. E’ una della materia più formative. Sono sicura – conclude la dirigente – che novità come questa convenzione porterà i suoi frutti”.

 

L’ASSEMBLEA REGIONALE DI FINE STAGIONE - Nei giorni scorsi, inoltre, si è tenuta la classica assemblea regionale di fine stagione, dove sono presenti tutti i club umbri, durante la quale sono state premiate le società o le persone che si sono distinte durante gli scorsi mesi. Prima della cerimonia il consiglio della Fir Umbria ha illustrato il bilancio dell’attività sviluppata nei scorsi mesi.

“Attualmente la Federazione regionale – sottolinea Egiziano Polenzani – ha 2.230 tesserati, di cui 1.194 agonisti. Anche a livello di arbitri siamo passati da 28 a 29 unità con soddisfazione nella crescita tecnica e a livello di qualità”.

Il presidente umbro ha poi sottolineato il successo del “progetto Spoleto”, dove è stato fatto un grande lavoro di propaganda nelle scuole ed è stata aperta una nuova società, la cui presidente è Gisella Zanmatti. Si è parlato anche del bilancio positivo del primo anno del centro di formazione federale Under 16, della convocazione di due ragazze in nazionale (Mirjam Keller e Federica Cipolla) e di alcuni convocati inn Accademia. Tra le società un plauso alla Barton Cus Perugia, che ha chiuso a metà classifica il suo primo anno in serie A, ed al Rugby Gubbio, che è la migliore realtà a livello di crescita.

Illustrate anche le novità della prossima stagione. Il “progetto Spoleto” sarà ripetuto nell’Alta Valle del Tevere e del Trasimeno. Non ultima quella illustrata dall’Orvietana Rugby, la cui squadra ha interrotto la stagione dopo l’alluvione registrata quasi due anni fa. Da quest’anno si riscriverà al campionato regionale di serie C.

 

LE PREMIAZIONI - Ecco le motivazione delle premiazioni.

Al Centro Formazione Under 16  “Rugby Perugia”: “Per i lusinghieri risultati collettivi e individuali ottenuti nel primo anno di attività”.

All’arbitro Enzo Iavarone: “A riconoscimento della doti di serietà, determinazione e modestia dimostrate nella crescita professionale”.

Alla Società del Rugby Gubbio: “Prima classificata - Serie C  girone Umbria-Marche – Play off promozione”.

A  Mirjam Keller  e Federica Cipolla, atlete della Società Rugby Umbria Ragazze: “Degne rappresentanti umbre nelle selezioni Nazionali femminili”.

Alla Società Cus Perugia Rugby: “Prima società Umbra ad aver partecipato al Campionato Nazionale di Serie  A  maschile raggiungendo la meritata permanenza nella categoria”.

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