Esposta ad Amelia l' “Allegoria della fede” di Pieter Paul Rubens
AMELIA - È stato svelato per la prima volta al pubblico ad Amelia il capolavoro inedito di Pieter Paul Rubens "Allegoria della Fede-La Sibilla Persica", proveniente da una collezione privata, in mostra fino all'8 gennaio alla pinacoteca Edilberto Rosa del museo archeologico.
A curare l'allestimento è Vittorio Sgarbi, recentemente nominato dall'amministrazione comunale commissario alle belle arti del territorio.
L'opera, un olio su tela di 77 centimetri per 105 riconosciuto dallo storico dell'arte Giovanni Testori e da 30 anni celata in una collezione privata lombarda, è un capolavoro della prima maturità di Rubens, dipinto appena rientrato a Roma da Anversa, verso il 1611-1614. Raffigura una donna paffuta, dalle vesti damascate e rifinite di pelliccia, rappresentazione dell'Allegoria della Fede.
"Ci mette di fronte - ha detto Sgarbi - alla questione delle nostre radici cristiane e dell'astinenza nel riconoscimento della nostra identità culturale e civile".
Mercoledì
19/10/16
17:54
Preferisco rimanere capra, piuttosto che tentare di dare un senso a quello che viene riportato a chiusura di articolo. Anche l'Umbria non cessa di essere provincia.