PERUGIA - Sarebbe morta per una sola, violenta, coltellata alla schiena la sessantanovenne uccisa lunedì all'esterno di una villa di Magione. Delitto per il quale è indagata in stato di libertà, dalla procura di Perugia, la figlia con l'accusa di omicidio volontario. Lo avrebbe accertato l'autopsia svolta a Perugia. Esame da cui non sarebbero emersi elementi che possano far pensare a un tentativo di difesa da parte della vittima.

Sugli esiti viene comunque mantenuto il riserbo. In base a quanto accertato, la morte della donna sarebbe avvenuta al mattino, forse in un orario poco distante dal momento in cui è stato dato l'allarme da parte della figlia.
L'omicidio è avvenuto a pochi metri dall'ingresso della dependance dove la giovane viveva con il padre dopo la separazione dei genitori. L'uomo si era però dovuto assentare e per questo la ex moglie si era recata lì per non lasciare sola la figlia, già seguita dai servizi psichiatrici e ora ricoverata all'ospedale di Perugia.
   

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