PERUGIA - Complesse ed articolate indagini, condotte sia con l’ausilio di avanzati strumenti tecnologici sia con tradizionale attività di polizia giudiziaria, che hanno riguardato l’Umbria e la Toscana, hanno consentito alla Sezione Antidroga del G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Perugia di individuare e porre fine ad una associazione finalizzata al traffico di ingenti partite di “hashish”.

I componenti del sodalizio, magrebini con “altissimo” spessore criminale, sono già stati colpiti in passato più volte da provvedimenti restrittivi per gli stessi reati, ciò nonostante continuavano impassibili nei loro intenti criminosi.

L’operazione della Guardia di Finanza di Perugia ha portato all'arresto di 4 persone e al sequestro di 5kg di droga, inoltre sono stati sequestrati circa 1500 euro e una macchina, usata probabilmente per il trasporto della droga.

La droga arrivava nella regione "a mezzo corriere", predisposto ad hoc, da Pisa, a bordo di un’utilitaria ed occultata nel vano della ruota di scorta.

L'operazione ha consentito la definitiva interruzione di un canale di approvvigionamento, soprattutto di hashish, in essere tra la Toscana ed il capoluogo umbro, rimanendo comunque elevato il grado di allarme sociale ed il livello di attenzione in tale scenario.

Tra i 4 arrestati, vi è anche un noto trafficante di droga particolarmente conosciuto dalla Polizia locale in merito allo spaccio nelle zone Fontivegge e centrali dell'acropoli.

Nonostante questi si trovasse agli arresti domiciliari con il permesso di allontanarsi durante le ore mattutine per raggiungere il posto di lavoro, continuava a gestire il traffico di droga locale.

Gli arrestati dalla guardia di finanza - secondo quanto si e' appreso successivamente - sono tre marocchini e un tunisino.

 

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