di Armando Allegretti

PERUGIA - Come sempre, sono i vicoli stretti della vecchia Perugia ad essere individuati come luogo ideale per lo spaccio nell'acropoli. Ma questi luoghi appartati non sono bastati ad evitare l'arresto a tre tunisini (uno minorenne) ed un marocchino, che la polizia, dopo numerosi appostamenti, ha bloccato nella serata di ieri sequestrando anche alcune dosi di cocaina.

La zona messa sotto controllo dalla Polizia, diretta da Marco Chiacchiera, è stata quella di Via Imbriani, Via Abruzzo e Via Baciadonne, tra Porta Pesa e Piazza del Duca, vicino all'ex cinema Modernissimo, luogo dove gli spacciatori erano soliti incontrare i propri clienti.

Un primo acquirente, un giovane italiano, accortosi che gli agenti stavano per bloccarlo, ha provato a disfarsi dell'involucro appena preso da uno dei maghrebini arrestati, ma gli agenti lo hanno recuperato, all'interno c'era - riferisce la questura - un grammo di cocaina.

Poco dopo un altro cliente, non accortosi della presenza dei poliziotti, parlando al telefono diceva: "Sono arrivato sbrigati!": uno dei quattro nordafricani è stato fermato con una dose di cocaina, probabilmente destinata proprio all'acquirente che stava telefonando. A seguire, gli agenti hanno bloccato tutte le vie d'uscita della zona e, in seguito ad un inseguimento conciso per i vicoli della città, hanno preso gli altri tre maghrebini, recuperando, in mezzo alla strada, un altro grammo di cocaina.

Testimoni, residenti nella zona, hanno riferito ad Umbrialeft, che "si è trattato di un vero e proprio inseguimento terminato in via Abruzzo con l'arresto degli spacciatori e i poliziotti in borghese, sono stati costretti ad estrarre l'arma di ordinanza per poter procedere al fermo, poichè gli spacciatori continuavano a tentare la fuga e a divincolarsi".

Sempre ieri sono stati arrestati due maghrebini dalla polizia nel centro storico di Perugia. Gli arresti sono avvenuti entrambi in Piazza Danti, a ridosso della scalinata della cattedrale. Un libico è stato arrestato in nottata dagli agenti della mobile dopo essere stato visto passare una dose di droga ad un giovane e poi nascondere qualcosa dietro uno sportello su un muro dell'adiacente via Rocchi.

I poliziotti lo hanno bloccato al termine di una fuga a piedi conclusasi in via del Fagiano. I poliziotti hanno poi recuperato quello che il nordafricano aveva nascosto nella cavita' del muro, e cioe' due stecche e tre frammenti di hascisc per un peso complessivo di circa cinque grammi. L'uomo aveva con se' anche una banconota da 20 euro e tre da dieci euro, provento dell'attivita' dello spaccio.

Sempre in Piazza Danti, alle 17.30 è stata segnalata da qualcuno al 113 la presenza sulle scale del duomo di un nordafricano, stempiato, con un giubbotto scuro, che spacciava droga, tirandola fuori da un pacchetto di sigarette. Con il sistema di videosorveglianza, il poliziotto della sala operativa della questura è riuscito ad inquadrare il soggetto in questione, e poco dopo un equipaggio della volante lo ha raggiunto e bloccato.

Si tratta - spiega stamani la questura - di un noto spacciatore marocchino, di 45 anni, il quale a controllo concluso, ha spintonato violentemente un agente ed è fuggito. Lo ha bloccato ed arrestato poco dopo in Via Ruggia un'altro equipaggio della volante: detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale le accuse nei suoi confronti. Ora il marocchino e' in carcere a Capanne. 

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