PERUGIA - Tre albanesi sono stati arrestati nel corso di un'operazione antidroga condotta in maniera congiunta a Perugia da carabinieri e polizia. Sequestrato un etto e mezzo di cocaina pura. La droga - hanno riferito gli investigatori - era divisa in 31 porzioni da cinque grammi ciascuna e probabilmente destinate allo spaccio all'ingrosso.

Il personale della squadra mobile e i carabinieri della compagnia l'hanno trovata in un calzino nascosto nell'armadio dei contatori delle utenze di un palazzo di Porta Pesa dove vivevano gli stranieri. Nel comò dell'appartamento occupato dagli albanesi gli investigatori hanno quindi recuperato un altro calzino (con uno stemma di colore blu e a righe di colori sgargianti) risultato identico a quello usato per cocaina

Gli arrestati hanno eta' comprese fra i 21 e i 35 anni, tutti clandestini e incensurati. Da qualche tempo, presso il comando provinciale dei carabinieri e la questura, giungevano segnalazioni da parte dei residenti di Porta Pesa, relative ad una probabile attivita' di spaccio, posta in essere dagli inquilini di un appartamento del posto. Gli approfondimenti svolti - inizialmente in modo separato - hanno quindi consentito ad entrambe le forze di polizia di verificare uno strano viavai dall'appartamento in questione, in qualsiasi ora del giorno e della notte, appartamento abitato da ragazzi stranieri, poi individuati come giovani albanesi.

Non di rado, peraltro, venivano anche monitorati incontri, evidentemente finalizzati allo scambio denaro/droga, proprio in una piazzetta nelle adiacenze dell'abitazione. L'attivita' e' poi proseguita in maniera congiunta, da parte del nucleo operativo radiomobile-aliquota operativa della compagnia dei carabinieri e della II sezione della squadra mobile. I tre arrestati, che nel tempo erano stati attenti a non assumersi il rischio di nascondere lo stupefacente da spacciare all'interno dell'appartamento, hanno dato per qualche tempo filo da torcere alle forze di polizia, nella individuazione dei nascondigli utilizzati.

Oltre alla cocaina gia' suddivisa in 31 porzioni da 5 grammi ciascuna (a probabile riprova, come detto, di abituali cessioni all'ingrosso, poiche' spesso gli involucri da 5 grammi sono la pezzatura minima che e' tenuto ad acquistare chi poi vende a propria volta la sostanza al dettaglio), e' stato trovato e sequestrato materiale da taglio e confezionamento. Su disposizione del pm di turno, Giuliano Mignini, i tre sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di Capanne.

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