SPOLETO - Il segretario generale dell'Asm (Associazione italiana studio malformazioni) Maurizio Fabbri ha donato due strumenti di ultima generazione, un cardiotocografo e un ecografo portatile, al reparto di Ostetricia dell'ospedale di Spoleto. Macchinari acquistati attraverso i fondi raccolti dalla campagna "Nascere per rinascere", promossa dalla onlus dopo il terremoto del 2016.

Alla cerimonia di consegna hanno preso parte il direttore sanitario dell'Usl Umbria 2 Pietro Manzi, quello del presidio ospedaliero Luca Sapori e il direttore del dipartimento Materno Infantile Fabrizio Damiani.

"L'Asm - ha spiegato Fabbri - ha voluto fortemente che il terremoto non spezzasse, oltre che le case e le vite umane, anche il legame con il territorio. La nascita dei bambini laddove vivono le loro famiglie e hanno le proprie origini, è un presupposto fondamentale per mantenere il legame con il bellissimo territorio umbro e un impedimento allo spopolamento".
 

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