PERUGIA - Il digitale terrestre arriva anche in Umbria, esattamente il 17 novembre nella zona del Lago Trasimeno e il 22 novembre nel resto della regione. Le preoccupazioni della segreteria regionale della Fnp Cisl Umbria riguardano aspetti legati alle possibili truffe per gli anziani soli e meno informati, ma anche aspetti legati alle spese economiche che questo passaggio comporterà anche per chi sta attraversando un momento di difficoltà.

Il timore della Fnp Cisl Umbria sta nel fatto che alcune persone anziane, sole e magari non adeguatamente informate, possano all’improvviso trovarsi oscurato l’unico mezzo di informazione e di compagnia, ossia la Tv. La mancanza di consapevolezza su ciò che si sta verificando potrebbe favorire malintenzionati pronti a entrare nelle case per raggirare coloro che non sono in grado di difendersi, con la scusa di offrire assistenza per risolvere il problema.

A questa preoccupazione si aggiunge quella economica. Il contributo promesso dalle istituzioni, pari a 50 euro per coloro che hanno un reddito inferiore a 10.000 euro all’anno non risolve, per tanti, il problema. Infatti, il contributo essendo legato al reddito esclude famiglie che hanno entrate appena superiori. Soggetti, anche questi, che sono ugualmente bisognosi.

Il passaggio al digitale, essendo un fatto puramente di avanzamento tecnologico, non può scaricare i costi sulla povera gente. La Fnp Cisl Umbria si aspetta risposte diverse, soprattutto quando ad essere lesi sono i diritti delle fasce più indifese della società.

La televisione non è puramente un mezzo di informazione e di svago, ma per molti anziani soli rappresenta compagnia, assistenza e una finestra sul mondo.

Erano e sono necessarie informazioni e soluzioni dirette senza far correre a nessuno il rischio di farsi avvicinare da sconosciuti, ma questo ad oggi non è. Ciò che è stato previsto dall’assessorato competente, come la produzione di un pieghevole, buono di 50 euro per l’acquisto del decoder, l’accordo con Confartigianato per il contenimento dei costi, organizzazione di attività formativa ed informativa rischia di arrivare fuori tempo massimo e, quindi, di non essere utile alla cittadinanza.

Quindi, la Fnp dell’Umbria invita a diffidare dalle offerte di assistenza da parte di sconosciuti, sollecitando tutti coloro che trovano difficoltà o si troveranno di punto in bianco -per il passaggio al digitale- oscurato il proprio televisore a rivolgersi, per tutte le informazioni del caso, alle sedi della Fnp Cisl, dislocate sul territorio regionale, o al numero verde della nostra Associazione di volontariato Anteas 800-050064.
La segreteria regionale Fnp Cisl Umbria
 

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