Rifondazione comunista dell'Umbria ha incontrato stamattina i precari della L. 61/98 che stanno manifestando in Piazza Italia di fronte alla sede del Consiglio Regionale. Stiamo parlando di lavoratori assunti a tempo determinato nei Comuni di Nocera Umbra, Valtopina, Santa Maria Tiberina e Vallo di Nera dopo il terremoto del 1997. Territori già duramente colpiti dalla crisi, da casse integrazioni e perdite di posti di lavoro. La mobilitazione, oltre a rivendicare un trattamento pari a quello che la Regione Umbria ha messo in campo per la stabilizzazione dei colleghi sessantunisti, chiede giustamente la fine della precarietà per lavoratori che svolgono un servizio importante e fondamentale per le comunità. A dicembre scadono i contratti: per questo chiediamo all'Assessore regionale una risposta concreta nella stabilizzazione dei precari, mettendo così fine all'incertezza per i lavoratori e le loro famiglie. Diciamo subito che siamo e saremo con i lavoratori a sostegno di questa giusta mobilitazione.

Luciano Della Vecchia
Segretario Regionale Prc Umbria

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