CITTA’ DI CASTELLO - Iniziative della Giornata della Memoria a Città di Castello: quest’anno il dramma della shoa sarà ricordato attraverso le parole di un cabarettista, che l’orrore nazista trasformò suo malgrado in un poeta, il poeta anzi cel ghetto di Versavia, come diventerà tragicamente famoso. La produzione di Władysław Szlengel è infatti al centro dello spettacolo, pensato ed allestito da Medem con cui l’Amministrazione comunale tifernate coinvolgerà gli studenti delle  classi 4^ e 5^ della scuola primaria ed alla scuola secondaria di 1° e 2° grado, in una esperienza teatrale e sensoriale.

Le rappresentazioni si susseguiranno dalle 9,30 alle 15.00 davanti a gruppi di massimo 25 ragazzi che saranno protagonisti ravvicinati della vicenda di questo cantore che morì nel maggio del 1943, insieme a sua moglie ad appena 31 anni nella rivolta del Ghetto di Varsavia, e con loro altri 13mila ebrei.

“Sarà un modo anche per riscoprire la Rotonda come luogo di arte e di performance” dichiara l’assessore ai servizi educativi Rossella Cestini, confermando “i giovani come soggetti preferenziali delle iniziative per la Giornata della Memoria, che vuole invitare alla riflessione e allo stesso tempo non permettere che alcuni orrori della storia siamo rimossi dalla coscienza collettiva degli adulti. Cerchiamo di farlo in modo sempre nuovo così da toccare corde e svelare episodi poco conosciuti della persecuzione antisemita ad opera del nazismo e del fascismo”.

Per chi volesse approfondire, la Biblioteca Carducci ha selezionato una serie di volumi adatti ad ogni fascia di utenti e proporrà delle lettura a tema alle classi in visita.

L’Anpi di Città di Castello invece ha inaugurato giovedì 23 gennaio, nella Sala Santo Stefano del Vescovado, la mostra “Dallo spirito di Ventotene all’Europa, Altiero Spinelli, il sogno di un Europa libera e unita” e lunedì 27 gennaio alle 9.00 al Nuovo Cinema Castello, Vincenzo Tofanelli, presidente del consiglio comunale e Giovanna Mariucci, insegnante, introdurranno il film “Un sacchetto di biglie”.

Alle 18.00 sotto il Loggiato Gildoni ci sarà la Veglia della Memoria con letture di Maurizio Perugini.

È stato reso noto anche il programma del Giorno del Ricordo di Città di Castello, ricorrenza che punta l’attenzione sul dramma delle foibe di cui furono vittime civili e militari molti dei quali italiani in Venezia Giulia, Quarnaro e Dalmazia per mano dei partigiani jugoslavi e della polizia politica di Tito.

L’Amministrazione proporrà agli alunni dell’ultimo anno delle scuole medie e delle superiori lo spettacolo "Foibe, racconti di donne dimenticate" di Giuseppina Mellace, a cura dell'Associazione culturale Medem in programma il giorno lunedi 10 febbraio 2020 ore 11,00 presso il Teatro degli Illuminati. 

Le adesioni delle scuole in questo caso sono ancora aperte e dovranno pervenire, con l'indicazione del numero di partecipanti, entro le ore 13 del giorno 6 febbraio 2020.

 

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