La Regione dovrebbe comprendere “l’assoluta necessità di evitare, negli anni futuri, la coincidenza tra le date di effettuazione dei due principali eventi culturali dell’estate umbra”: il Festival dei Due Mondi e Umbria Jazz. Lo chiede, attraverso una interrogazione a risposta immediata (question time), il consigliere regionale dell'opposizione Andrea Lignani Marchesani (Pdl).

“Sono stati recentemente presentati a Roma – evidenzia il consigliere regionale - i due maggiori Festival umbri dell’estate, in una serata che ha portato la nostra Regione al centro dell’attenzione dei media e di esponenti di rilievo della cultura nazionale. Festival che, pur differentemente strutturati, danno un’offerta omogenea e plurale dell’Umbria, con un evidente indotto turistico ed economico”.

Per Lignani “è un indubbio compito della Regione, sia per mezzo di un adeguato coordinamento che attraverso azioni (anche forti) di deterrenza, evitare questa evidente aberrazione. Al contrario di altre edizioni, in quelle del 2012 si nota una sovrapposizione totale tra le due manifestazioni, addirittura con la coincidenza della serata conclusiva nella stessa data del 15 luglio. È intollerabile – aggiunge - che gli eventi di maggior interesse e seguito delle manifestazioni culturali estive dell’Umbria (vale a dire i concerti di chiusura del Festival dei Due Mondi e di Umbria Jazz) avvengano in contemporanea, sia per l’evidente immagine di disorganizzazione che si determina, sia per l’evidente perdita in flusso assoluto di potenziali turisti e spettatori”.

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