di Nicola Bossi

C.CASTELLO - La candidatura ufficiale a segretario comunale di Gionata Gatticchi piace a molti - come già detto anche nell'articolo di ieri - ma al momento non convince tutti all'interno delle varie anime del Partito Democratico di Città di Castello. Ora dopo ora cambiano posizioni, cambiano alleanze e soprattutto si infittiscono rumors di ogni sorta. Nell'area cattolica del Pd c'è grande fermento: se la candidatura di Ciliberti - il deputato pensionato ma arzillo nelle questione del partito - dovesse definitivamente tramontare come appare ai più, l'area bianca potrebbe tornare unita e presentare un proprio candidato. Se si tornerà all'unità - con un patto di non belligeranza firmato anche da Caprini, Secondi e Goracci - potrebbero presentare un proprio candidato nonostante qualche buona parola spesa per il giovane Gatticchi. Si fa già un nome: Lucio Bioli.

Sul fronte dei bersaniani di rito Cecchini non ci sono conferme né per un proprio candidato né per l'appoggio del giovane Gionata che d'altronde piace al capo dei bersaniani: Lamberto Bottini, segretario regionale del Pd.

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