E’ arrivato il Natale e purtroppo è successo quello che ormai da diverso tempo, i dipendenti della Comunità Montana della Valnerina temevano. La non corresponsione della 13° mensilità e degli emolumenti del mese di Dicembre. L’ amministrazione infatti con una asettica lettera di quattro righe informava tutto il personale che la cassa dell’Ente era vuota, che si vantavano dei crediti nei confronti di altri Enti , in particolare dell’azienda di stato dell’agricoltura Agea , e che appena riscossi si sarebbe provveduto al pagamento degli stipendi confidando di poterlo fare entro l’anno.
E’ difficile accettare che la disponibilità di cassa ridotta al minimo da mesi e che la grave situazione economica in cui versa l’Ente sia sempre e solo responsabilità degli altri e dei mancati trasferimenti di risorse.
E’ giunta l’ora che chi amministra prenda atto :
- che non é in grado di garantire con regolarità i flussi economici necessari alla normale attività dell’Ente;
- che nonostante il sistema di finanziamento sia uguale per tutte le comunità montane dell’Umbria , quella della Valnerina è l’unica che non sa quando potrà pagare la 13° m. e lo stipendio di Dicembre;
- che, per propria ammissione, nonostante la buona volontà profusa, è impossibile attuare una normale gestione dell’Ente.
Forse una riflessione sulle proprie attitudini di amministratore locale è necessaria. Soprattutto nel considerare che le eventuali scelte fatte o non fatte hanno importanti conseguenze sulla vita quotidiana di molte famiglie.
 

La Segreteria FP CGIL        La Segreteria CISL FP           La Segreteria UIL FPL
   Franca Peroni                     Moreno De Piccoli                  Gino Venturi

 

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