Di Ciuenlai - Brutte notizie per gli amministratori umbri. Calano i consensi sia per i sindaci delle principali città che per la Governatrice. Nell'indagine Ipr marketing del Sole 24 ore, per trovare un sindaco Umbro bisogna scorrere fino al 67° posto. Lì c'è Romizi che perde 4 posizioni rispetto alla rilevazione precedente. Va peggio per Di Girolamo. Il Primo cittadino di Terni scivola al 71° posto, 12 in meno rispetto al 2016. Non va meglio per la Governatrice Katiuscia Marini che si classifica undicesima tra i 20 Governatori italiani, perdendo quasi 4 punti sul risultato delle regionali, 2015, facendo registrare un gradimento del 39%. Sono lontanissimi i tempi in cui il trio Lorenzetti, Locchi e Cozzari viaggiava tra le prime posizioni di questa particolare valutazione. I loro successori, certo in situazioni diverse, non hanno fatto che sprofondare verso la coda della classifica e qualcosa vorrà dire. Bisogna però dire che i risultati degli umbri sono in linea con quelli dei loro colleghi italiani appartenenti agli schieramenti tradizionali. Tra i sindaci è prima L'Appendino dei 5 stelle, mentre tra i primi 10 primi cittadini solo 2 sono del Pd. 4 appartengono a liste indipendenti ( e questa è la novità), due al centrodestra e uno a Sel. Tra i Governatori vince Zaia della Lega e in coda troviamo tanti Pd di ferro (Serracchiani, Zingaretti e Crocetta). A riprova che la sfiducia verso chi governa continua ad aumentare in maniera esponenziale. Infine una curiosità. IL Sindaco di Parma Pizzarotti quando, nel 2016, era ancora grillino stava al quarantanovesimo posto. Uscito dal M5s è balzato al terzo posto. Per la serie “a pensare male qualche volta ci si azzecca”.

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