PERUGIA - Scontare una eventuale sospensione dalle lezioni per motivi disciplinari svolgendo attività di volontariato accanto agli anziani ospiti di una casa di riposo: succede a Città di Castello, grazie ad una convenzione fra la cooperativa "La Rondine" e l'Istituto scolastico "Patrizi-Baldelli-Cavallotti" con il supporto dell'assessorato alle Politiche sociali del Comune. Gli studenti saranno impiegati in attività in favore di anziani e disabili, per compagnia, ascolto ed attività ricreative e ludiche.

"L'obiettivo - spiegano la dirigente scolastica Marta Boriosi, e il coordinatore del progetto, Giovanni Granci - è quello di promuovere tra gli studenti i valori del dono, della gratuità e della condivisione, dell'impegno civile, della cittadinanza attiva e consapevole, del rispetto degli altri e dei diversi, il senso di solidarietà costituzionale e di uguaglianza, della sanzione individuale come strumento di promozione e miglioramento della persona, e la partecipazione dei ragazzi alla comunità locale".

Condividi