TERNI - Condividiamo a pieno le considerazioni del sig. Felice Belarducci, residente nella fraz. di Collestatte in Terni, circa la chiusura dell'Ufficio Postale in loco, come quello di Capitone, fraz. di Narni.

Nel Febbraio di quest'anno, all'indomani della scelta di Poste Italiane di cancellare nella Provincia di Terni 6 sportelli, oltre al ridimensionamento di altri 4, intervenimmo pubblicamente verso le Amministrazioni locali al fine di scongiurare qualsiasi taglio di servizi così importante per tanta parte di popolazione, in particolare quella anziana.

Anziani che, come rappresenta bene nella sua lettera anche il sig. Belarducci,  saranno costretti a mille peripezie per assolvere le proprie commissioni.

 Luoghi anche di socialità: basti pensare ai giorni in cui si riscuote la pensione, quando per tanti pensionati e pensionate quel momento diventa un motivo per incontrarsi e ritrovarsi.

Si tagliano servizi così importanti per le persone più deboli, spesso donne, spesso sole, esclusivamente per una politica di risparmio (tutta da verificare).

Tra l'altro un conto è la soppressione di un servizio, altra cosa è razionalizzare quel servizio!!

Chiediamo di nuovo alle Amministrazioni locali interessate, di farsi carico del disagio che la scelta di Poste Italiane provocherà alla ns. comunità: rimaniamo del parere che la difesa dei diritti di tanti cittadini possa significare anche una fruizione certa di servizi essenziali.

Chi può, deve intervenire in maniera risoluta verso quei ragionieri che solo di conti rispondono!!!

 

SPI CGIL Terni

Lega COLLELUNA VALSERRA

 

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