Il capogruppo Udc in Consiglio regionale, Sandra Monacelli, punta il dito  contro i ritardi nella riapertura della strada Flaminia, bloccata da una  frana all'altezza di San Giovanni Profiamma. Monacelli, che parteciperà alla manifestazione in programma per sabato prossimo a Foligno, stigmatizza la “scarsa attenzione e l'approssimazione” delle istituzioni e degli enti preposti nei confronti del sistema viario umbro. (Acs) Perugia, 9 maggio 2013 - “Il protrarsi della chiusura da quaranta giorni della S.S. 3 Flaminia all'altezza di San Giovanni Profiamma a causa di una frana sta creando gravissimi problemi economici a una vasta area commerciale di Foligno, oltre che notevoli disagi alla circolazione di un'ampia zona dell'Umbria”. Lo denuncia il capogruppo Udc in Consiglio regionale, Sandra Monacelli.

Monacelli ritiene “non concepibile che uno Stato che si definisce moderno, a distanza di oltre un mese dall'accaduto, non riesca a indicare con certezza i tempi di riapertura di una delle principali arterie della regione. Bene quindi fanno le associazioni di categoria, i cittadini e le imprese a intraprendere una forte mobilitazione che porti a proteste anche eclatanti. A tal proposito aderisco alla manifestazione in programma sabato prossimo a Foligno. Questo episodio – conclude il consigliere regionale Udc - testimonia una volta di più quanta scarsa attenzione e quanta approssimazione ci sia da parte delle istituzioni ai più alti livelli e degli enti preposti nei confronti del sistema viario umbro, di cui l'incredibile vicenda della Perugia-Ancona, con il cantiere Pianello-Valfabbrica ancora bloccato nonostante le molteplici rassicurazioni, non è che l'emblema del quale andare molto poco fieri”.

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