PERUGIA - Si e' tenuta oggi in prefettura a Perugia una riunione alla quale hanno partecipato i Comuni della provincia con una significativa presenza straniera insieme alle associazioni ed agli enti che, per il ruolo svolto sul territorio, possono efficacemente sensibilizzare i cittadini stranieri sull'evento censimento e sulle sue finalita'.

Tenuto conto che quello degli stranieri e' un collettivo a piu' elevato rischio di sottocopertura rispetto alla popolazione italiana, l'incontro, promosso d'intesa con l'Ufficio regionale Istat, e' servito innanzitutto ad illustrare le azioni gia' realizzate dall'Istituto nazionale di statistica per facilitare la compilazione del questionario.

In particolare - riferisce la prefettura in un comunicato -, e' stato predisposto un facsimile del Foglio di famiglia in 17 lingue (albanese, arabo, bengali, bulgaro, cinese, francese, inglese, macedone, polacco, portoghese, rumeno, russo, serbo, singalese, spagnolo, ucraino e urdu); la traduzione delle relative guide alla compilazione; la traduzione della lettera informativa sul censimento a firma del Presidente dell'Istat. I cittadini stranieri sono stati informati della disponibilita' di questi materiali attraverso un modello plurilingue, inserito nei plichi inviati alle famiglie con almeno un componente straniero.

Con il modello si comunica al cittadino straniero, in dieci lingue (albanese, francese, inglese, polacco, portoghese, rumeno, serbo, sloveno, spagnolo e tedesco), che il questionario da compilare e' quello (in lingua italiana) inserito nel plico ma che, se necessario, la traduzione del questionario e degli altri materiali e' scaricabile da Internet all'indirizzo censimentopopolazione.istat.it oppure disponibile presso i Centri comunali di raccolta (il cui elenco e' anch'esso disponibile nel sito web dedicato al censimento).

L'Istat ha inoltre predisposto anche un servizio di contact center telefonico (800.069.701) ed e-mail (infocens2011@istat.it) che fornira' assistenza ai cittadini stranieri che necessitano di informazioni e supporto alla compilazione del questionario censuario, garantendo una presenza fissa giornaliera di operatori che sappiano gestire le richieste di aiuto nelle seguenti lingue: inglese, francese e spagnola. Si garantisce inoltre la presenza giornaliera, e per l'intera durata del servizio, di operatori in lingua rumena, araba, cinese, singalese e ucraina. Il servizio telefonico (completamente gratuito per i cittadini e accessibile sia da telefono fisso che mobile) sara' attivo fino al 29 febbraio (ad eccezione del 25 dicembre e del primo gennaio), sabato e domenica inclusi dalle 9 alle 19 e, fino al 19 novembre 2011, dalle 8 alle 22.

L'incontro di questa mattina e' servito ancora ad illustrare i rischi derivanti dalla mancata compilazione del questionario di censimento, in particolare, quello di cancellazione anagrafica per gli stranieri regolarmente residenti sul territorio. Infine, e' stato fatto il punto sulle iniziative di assistenza agli stranieri gia' intraprese dai partecipanti alla riunione, anche per facilitare la comprensione dei quesiti del questionario. A quest'ultimo proposito, la rappresentante della Regione ha informato che sul sito immigrazione.regione.umbria.it e' stata creata una sezione dedicata proprio al censimento degli stranieri dove e' disponibile una scheda informativa tradotta nelle principali lingue straniere.

Condividi