Di Armando Allegretti

Non molto tempo fa scoppiò una bufera a Bastia Umbra in merito alla concessione a Casa Pound Perugia della sala del consiglio comunale. A sollevare la polemica fu una nota di Rifondazione comunista firmata da Amelia Rossi, segretaria circolo Prc di Bastia Umbra insieme al segretario provinciale Enrico Flamini. La scelta dell’amministrazione comunale di Bastia, nella figura del sindaco Ansideri venne criticata appunto per la natura dell’associazione studentesca, dichiaratamente di stampo fascista.

Ebbene ci risiamo. Da quanto comunicato alla Redazione di Umbrialeft, sembra che stavolta lo scivolone spetti all’amministrazione di Todi, che sembra voglia affidare la gestione del Verde pubblico di Collevalenza all’Associazione “La Contea del 3° Millennio” . Da statuto questa associazione figura come associazione di promozione sociale, culturale, ricreativa e sportiva dilettantistica senza fini di lucro. In realtà – secondo quanto riferito dal gruppo consiliare del PD di Todi - navigando nel sito dell’Associazione di Casa Pound Italia, la troviamo tra i cosiddetti “Spazi non conformi” legati proprio a Casa Pound, con tanto di indirizzo: “Fraz. Collevalenza - Vocabolo Castello snc – Todi”.

A tal proposito stamattina i gruppi consiliari di Pd, Mre-Psi e Prc hanno consegnato al protocollo del Comune di Todi un’interrogazione urgente sulla questione dell’affidamento di questi spazi verdi.
Casa Pound – si hanno riferito - , legata a filo diretto con il Blocco Studentesco, è un’associazione di tipo politico che si rifà direttamente agli ideali ed ai valori dell’ideologia fascista. L’associazione “La Contea del 3° millennio”, legata a Casa Pound e a Blocco Studentesco, ha quindi un connotato politico evidente, riconoscendosi negli stessi ideali.

L’Amministrazione Ruggiano ha dato in gestione una proprietà comunale ad un gruppo di estremisti!
Nell’interrogazione si legge ancora: Come il Sindaco intende giustificare questo atto scandaloso? Tutto ciò non è in contrasto con il Regolamento comunale per l’affidamento delle aree verdi, in base al quale queste non possono essere date in gestione ad associazioni che abbiamo interessi di parte e non generali? Crediamo che sia grave e lesivo dell’immagine del Comune di Todi che la sede del Verde Pubblico di Collevalenza compaia come “spazio non conforme” nel sito www.casapounditalia.org, quale sede dell’Associazione “La Contea del Terzo Millennio”.

Intanto sabato 20 agosto ci sarà l’inaugurazione dello spazio verde e la locandina dell’evento è stata per giorni esposta sul sito di Casa Pound e la fantomatica associazione “La Contea del Terzo Millennio” già ha distribuito numerosissimi volantini nei quali si vantava presuntuosamente della nascita di nuove aree verdi dove prima non c’era nulla.

Cosa molto dubbia dato che - come riferito alla nostra Redazione – il Verde pubblico di Collevalenza è patrimonio collettivo da decenni e non è stato inventato dal centrodestra ma è frutto di una collaborazione e della buona volontà dei cittadini.

I gruppi consiliari di Pd, Mre-Psi e Prc, intanto, rendono nota l’urgente interrogazione denunciando pubblicamente l’operato dell’Amministrazione comunale e chiedendo l’immediata risoluzione della convenzione con l’Associazione “La Contea del 3° Millennio”, facendo sapere di aver mandato per conoscenza l’interrogazione anche anche al Prefetto di Perugia.

Condividi