PERUGIA - “Ho trovato Orfeo Goracci molto provato e ancora scosso per quanto accaduto”. Con queste parole Damiano Stufara Capogruppo Regionale del Prc, racconta ad Umbrialeft, l’incontro che ha avuto sabato scorso con l’ex sindaco di Gubbio attualmente detenuto al carcere di capanne in seguito all’operazione “Trust”.

“E’ stata una visita sentita – dice Stufara – innanzitutto a livello umano, Goracci è oramai rinchiuso a Capanne da un mese ed è visibilmente scosso e provato dalla dura esperienza che sta vivendo”.
“Goracci - continua Stufara - ha ricevuto dai legali tutti gli incartamenti del caso e li sta rileggendo quotidianamente, inoltre mi ha detto che sta scrivendo anche molto” presumibilmente perché quando ci sarà la prossima udienza, fissata per il 27 marzo, vorrà mettere in chiaro le cose e dire la sua in merito a tutte le accuse mosse dalla procura Perugina.

“La decisone di andare a far visita a Goracci – continua Stufara – è stata presa di comune accordo con il Partito, sia a livello regionale che nazionale”. “Come abbiamo sempre sostenuto e continuiamo a fare, abbiamo piena fiducia nella magistratura e auspichiamo in una rapida risoluzione del processo, ricordo che ad oggi 14 marzo Goracci è in cella da un mese e le eventuali colpe dovrà essere un pubblico processo, e solo quello, a stabilirle”. “C’è il diritto ad avere un rapido processo e il carcere preventivo non può diventare un modo per verificare i fatti”.

Solidarietà all’uomo, al politico che ha contribuito anche alla storia del Prc, a chi ha visto cambiare la sua vita così bruscamente tra accuse e sospetti.

Arm.Alle.

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