di Nicola Bossi -

PERUGIA - La Presidente Catiuscia Marini, dopo che il suo nome è comparso all'interno dell'inchiesta sulle tangenti Enac seppur non indagata, non ha nessuna intenzione di cedere neanche un centimetro di fronte a quegli schizzi di fango che per tutto il fine settimana gli sono piovuti addosso senza una ragione giuridica. La presidente, oltre che ai suoi uffici stampa, si è affidata anche a facebook - oltre 4mila amici - dove ha ribadito la sua volontà di "essere sentita quando prima dai Pm".

"Come presidente della giunta regionale - ha spiegato su facebook - ho il dovere di difendermi da accuse diffamatorie e calunnianti rispetto alla mia onesta' e trasparenza... Sono talmente serena che proprio per questo vorrei dichiarare la mia estraneità".

La stessa presidente umbra annuncia l'intenzione di fare una sua comunicazione al consiglio regionale, ''per il rispetto istituzionale cui si ispira la mia azione di governo e soprattutto perche' mi sento diffamata e calunniata, non tanto e solo come cittadina, ma soprattutto come presidente della Regione''.

Ma la Presidente ha incassato una infinità di solidarietà da fans, amici e anche persone di schieramenti opposti. Ecco i commenti più frequenti: "accuse veramente ridicole", "chi Ti conosce sa che sei trasparente ed onesta", "La conosco da prima che avesse cariche pubbliche per dubitare di LEI e poi certi servizietti si possono anche costruire", "Sono straconvito che è tutto artatamente costruito per il loro semplice gioco, LA MACCHINA DEL FANGO, ma da noi in UMBRIA questo gioco non attacca", "Due cose sembrano per ora chiare: accuse inesistenti e aggressione politica alla presidente ed alla giunta. Nessun dubbio sulla moralità della presidente", "Cara Catiuscia,crediamo nella tua onesta!! Un forte abbraccio da tutti!!!".

In un comunicato è la stessa Marini a confermare di aver rivevuto attestazioni di solidarieta' ''dall'Umbria ma anche da molte altre parti del Paese. Cittadini, elettori di centrosinistra, ma anche di centrodestra, rappresentanti del mondo economico, della societa' civile, dei sindacati e delle organizzazioni professionali, donne e uomini delle istituzioni e del mondo politico. Hanno adoperato ogni mezzo possibile, contattandomi su Facebook o inviando mail ai miei indirizzi di posta elettronica istituzionali e personali, con sms e con telefonate''. ''Una prova straordinaria di solidarieta', affetto e fiducia verso la mia persona - sottolinea la Marini - di cui sono profondamente grata e voglio ringraziare tutti. La mia assoluta serenita', dovuta alla totale estraneita' a questa vicenda giudiziaria, e dall'essere persona onesta e perbene - come ho avuto modo di sostenere e ribadire in queste ore - da questa solidarieta' trae ancora maggior forza''.

Tanto affetto che ha dato la carica la Presidente Marini: "Grazie a tutti voi, s aro' ancora piu' determinata e lo faro' anche e sopratutto per il rispetto che ho per le istituzioni e per voi.... Grazie"

Condividi