Ho letto questa mattina una sorta di disperato appello a firma Parisi,Airaudo, Lerner, Hack e d'Arcais per chiedere alle segreterie di partito di IDV SEL e PD di indire subito delle primarie di coalizione. Tra le firme, mi ha colpito quella di un alto dirigente della Fiom torinese e nazionale della FIOM. Non è la prima volta che Airaudo si schiera apertamente con il centro sinistra. Lo ha fatto ad esempio sostenedo Fassino alle comunali di Torino. Non proprio una bella scelta onestamente, ( la linea del Sindaco torinese su TAV, FIAT, privatizzazioni è pessima) ma si sa errare è umano. Mi dispiace però notare, che in una fase tumultuosa come questa, in cui al Senato si manomette l'art.18 con i voti del PD ( per non citare quello che ha fatto con gli stessi voti il Governo Monti su pensioni e tanto altro) Airaudo chieda alla segreteria del suddetto partito di indire le primarie senza una virgola di ragionamento rispetto al programma.
Su quale programma si faranno queste primarie che si invocano assieme a Parisi? Su quale scelte si caratterizzeranno "quelli di Vasto" sul tema del lavoro? Sulla tomba dell'art.18? Sul "buldozer" del Fiscal Compact ( 20 finanziarie da 45 miliardi ) che a giugno il nostro parlamento ratificherà sempre con i voti favorevoli del PD?
Caro Airaudo, non ci conosciamo, ma lasciatelo dire amichevolmente, in questa fase in cui c'è bisogno di lotta durissima quella firma "in bianco" insieme a Parisi potevi risparmiartela. Espone la Fiom, o almeno una parte di essa, a critiche che non si merita.

Piobbichi Francesco per controlacrisi.org

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