"Per le visite e gli esami specialistici, si legge in una nota del coordinatore regionale di Futuro e Libertà, Carla Spagnoli, si è passati dai lunghissimi ed intollerabili mesi di attesa addirittura alla impossibilità dei pazienti di poterli prenotare. Questo è il risultato del piano di riordino del servizio sanitario più volte annunciato dalla Giunta Regionale! Affermare, come si afferma,  che vi è un eccesso di richieste significa scaricare la responsabilità dell’inadeguatezza del servizio sui malati che hanno il  diritto a veder tutelata la propria salute. In verità c’è una carenza di offerta e  ci troviamo di fronte a strutture e strumentazioni sature per il servizio a carico della Sanità Regionale; strutture  che miracolosamente “sono libere” se utilizzate in intramoenia: chi può pagare privatamente può ottenere risposte immediate! Il servizio al cittadino deve essere razionalizzato, qualificato e potenziato con il prolungamento dell’orario di utilizzo! Servono risorse?"

 

"Ci auguriamo, conclude la nota della Spagnoli, che la Giunta Regionale non nasconda le proprie responsabilità evocando i soliti tagli del Governo Centrale. Cominci con il denunciare sé stessa per i tagli che non opera sui costi della politica. Trovi i fondi necessari  nel bilancio regionale; potrebbe dimezzare le spese di funzionamento del Consiglio e della Giunta, assegnare  ai  dirigenti regionali – lautamente pagati  e super premiati - tutte quelle attività che ancora oggi vengono affidate a costosissime consulenze esterne. Utilizzi le risorse risparmiate sul “funzionamento della casta” per far “funzionare meglio” la tutela della salute dei cittadini. Se anche su questo la politica regionale, di maggioranza e di “opposizione”, resterà “sorda” ed assente non farà altro che aggiungere vergogna a vergogna!"

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