PERUGIA - Dopo nove anni, il Perugia torna a giocare in serie B. Lo fa domani sera al Curi affrontando il Bologna nell'anticipo che e' anche la partita inaugurale del torneo.

"Per noi la serie B e' un campionato importante e teniamo a fare bene" ha detto oggi l'allenatore Andrea Camplone. "Ogni anno alla prima giornata - ha aggiunto - c'e' sempre grande emozione, ma penso che al fischio di inizio passera' tutto. Il Bologna? Giochiamo in casa e abbiamo una grande voglia, penso che potremo metterli in difficolta'".

Sulla formazione che domani scendera' in campo alle 20,30, il tecnico ha detto di avere le idee chiare, anche se qualche ballottaggio, soprattutto in porta, ancora c'e'.

Per la gara lo stadio si annuncia quasi completamente gremito. "Finalmente di nuovo in B - ha detto il sindaco Andrea Romizi -, come ci compete per la storia calcistica di Perugia e per un pubblico che ha sempre sostenuto e seguito la squadra con passione, anche in anni difficili".

Nel programma del pre-partita la sfilata delle maglie delle squadre partecipanti al campionato, l'esecuzione dell'Inno nazionale suonato dalla banda della Marina e il giuramento di fedelta' e rispetto che verra' letto davanti ai tifosi. Ci sara' anche un momento per promuovere la candidatura Capitale europea della cultura di Perugia insieme ai luoghi di Francesco d'Assisi e dell'Umbria con un grande striscione con il logo Perugia2019 in campo prima del fischio d'inizio.

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