GUBBIO - Si è appena conclusa la XXIV edizione del ‘Gubbstock Rock Festival’, svoltasi al Chiostro di San Pietro, dal 19 al 21 luglio,  promosso dal Comune con il contributo e la collaborazione di vari soggetti e associazioni, come l'AVIS,  presente con il banchetto informativo nel corso delle serate, l’associazione Mentindipendenti, Young Angles e Umbria Noise.  Ed è subito tempo di bilanci, anche quest'anno estremamente positivi.  Sono state quasi 1.000 le persone che hanno partecipato per seguire i 19 concerti di gruppi locali e nazionali, con circa 60 musicisti sul palco e decine di ragazzi volontari,  a portare il loro prezioso apporto all'organizzazione della manifestazione.

«E' stata una grande festa  - commenta l’assessore Gabriele Damiani -  un'occasione unica di scambio e confronto tra giovani e tra generazioni, un incontro di generi musicali, di appassionati, uno spazio d'espressione e un'occasione di crescita.   Voglio evidenziare il positivo  riscontro di pubblico e di presenze,  sottolineando  l'importanza di  sostenere  i giovani che impiegano i loro sforzi in ambito musicale. Desidero  ringraziare tutte le associazioni ed in modo particolare  i ragazzi  che hanno collaborato fin dalle fasi di progettazione della manifestazione.  Un'edizione quindi  molto positiva, nello splendido scenario  del Chiostro di San Pietro e con la spinta di tanti giovani, che il Comune di Gubbio cercherà di riproporre per il 2018 ». 

Il festival si è sviluppato con l'entusiasmo di  gruppi giovanili locali (Gubbio e Gualdo Tadino) e non solo (Fabriano, Umbertide, Pesaro, Roma, Padova, ecc). Il Gubbstock ha organizzato anche eventi i collaterali, che hanno contribuito alla buona riuscita del festival, dalla street poster art di “Colla” alle collaborazioni con ‘Gubbio Doc Fest’ e ‘Gubbio Summer Festival’,  che hanno previsto un contest Istagram con in palio la vincita di biglietti gratuiti per i concerti delle rispettive iniziative. 

Condividi