TODI - Dopo il trasferimento disposto dalla Giunta comunale di Todi al settore urbanistica, l’ex direttrice della biblioteca “Lorenzo Leoni” aveva presentato ricorso al Giudice del Lavoro del Tribunale di Spoleto, ritenendo tale atto illegittimo e chiedendo di poter tornare a lavorare nella biblioteca, dove aveva operato per oltre dieci anni, promuovendo numerose iniziative culturali, che avevano attirato oltre 12 mila visitatori nel solo 2017.

Dall’altra parte l’Amministrazione comunale, costituitasi nel processo tramite il proprio legale Avv. Fabrizio Domenico Mastrangeli, allo scopo di evitare il pronunciamento, aveva sollevato l’eccezione di difetto di giurisdizione, ritenendo che il processo dovesse svolgersi dinanzi al Tar.

E’ stata resa nota in queste ore l’ordinanza emessa dal Tribunale di Spoleto: il Giudice del lavoro, dott.ssa Marta D’Auria, ha rigettato l’eccezione proposta dal Comune di Todi, confermando la tesi sostenuta dall’Avv. Nunzia Parra, legale dell’ex bibliotecaria, in merito alla piena giurisdizione del Giudice del lavoro.

Nel procedimento giudiziario era intervenuta anche l’AIB (Associazione Italiana Bibliotecari) che fin da subito si era schierata pubblicamente a sostegno della professionalità della dott.ssa Bernardini, tuttavia, tale intervento non è stato ammesso dal Tribunale di Spoleto, stante la contestazione sollevata dal Comune di Todi.

Nella prossima udienza, fissata  per il 6 febbraio 2020, saranno quindi sentiti i testimoni richiesti dalle parti.

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