«Non sarò io a mettere in crisi il governo Monti. Ho preso un impegno e lo mantengo. Ma se ci sarà un 'liberi tutti' sarà il governo Monti a mettersi in crisi con l'Italia». sull'articolo 18 il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, sembra fare come ha fatto con le pensioni, cioè 'via libera ma non è colpa mia'. «Quando ho parlato con Monti e Fornero - dice Bersani, ospite di Rapporto Carelli- ho sempre fatto presente una cosa: ma noi che messaggio vogliamo dare al mondo? Vogliamo lo scalpo di una cosa che non è il punto vero» delle difficoltà del mercato del lavoro, ovvero l'articolo 18. «Oppure dare al mondo l'idea che ci siamo messi in un cammino di riforme condivise». Se le cose andranno così, ovvero si andrà avanti con riforme condivise, «il Paese prenderà una strada giusta e importante. Se le cose invece andranno male non andranno male per il Pd ma per tutti». Siamo sicuri Bersani che le cose andranno male per i lavoratori come per banche e padroni?

Fonte: controlacrisi.org

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