BASTIA UMBRA - Rileggere la storia del passato per capire quella presente e mantenerne vivi i valori e gli insegnamenti, così la Provincia di Perugia crea l’evento “Un libro per amico”. Oggi a Bastia Umbra, presso la Sala Europa dell’Ente Maschiella, si è tenuta la consegna ufficiale del kit di libr,i da parte della Provincia di Perugia, a circa 80 rappresentanti di Comitati ANCeSCAO, l’associazione nota per il proprio impegno nel sociale. Il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, promotore dell’iniziativa, pur non essendo presente in conferenza stampa, ha sottolineato “con questa azione si afferma un modo di essere in linea con i tempi di ristrettezza economica che gli Enti pubblici italiani stanno attraversando”. “In un periodo di grosse difficoltà finanziarie – ha commentato – la Provincia di Perugia intensifica le sue attività culturali attraverso l’uso di forme nuove di agire, individuando partner privati e sociali con i quali entrare in sinergia e portare avanti la propria mission”.
“La Provincia di Perugia è venuta in possesso di circa 130 mila volumi di classici della narrativa mondiale – ha affermato L’assessore provinciale Piero Mignini - che l’Alitalia metteva a disposizione dei passeggeri che viaggiavano in prima classe. Questi libri sarebbero andati al macero e noi siamo riusciti a recuperarli gratuitamente e disporli in un kit da mettere a disposizione di associazioni culturali e sociali che lavorano nei nostri territorio. Oggi li consegniamo ai 60 Comitati ANCeSCAO noti per il loro impegno nel sociale. In una fase come questa in cui c’è una diffusa confusioni di idee può essere importante rileggere la storia. Immettere la cultura nella collettività è sempre un investimento proficuo. Leggendo attentamente questi classici troveremo l’esempio di una società fatta di valori che non va perduta ma rivalutata”. A ringraziare la Provincia di Perugia sono stati Claudio Barbanera e Ivana Mastriforti del coordinamento regionale ANCeSCAO Umbria che “Gli 84 centri sociali presenti sono sedi di cultura dove si tramandano le tradizioni. Questi centri sociali hanno continui contatti con le scuole con le quali realizzano interessanti laboratori, inoltre è di assoluta rilevanza l’impegno nel volontariato di tutti i soci. Speriamo che queste forme di collaborazione continuino, grazie ancora alla Provincia di Perugia”.
 

Condividi