ROMA - Con la riunione convocata a palazzo Chigi sulla Ast di Terni il governo ha provato questa mattina "a ricostruirsi una verginita' persa nel confronto con i lavoratori" e a "dissociarsi da quello che e' avvenuto ieri a Roma".

E' l'interpretazione data dal segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, durante il suo intervento al comitato centrale della Fiom. Secondo il leader sindacale, la posizione del governo ha pero' del "veleno" nel momento in cui "ripropone l'idea di riconoscere il sindacato solo quando si occupa di vertenze aziendali e non come interlocutore e rappresentante sociale sui temi del lavoro".

Condividi