ROMA - La responsabilita' di quanto accaduto ieri a Roma io non la attribuisco certamente al ministro Alfano, non la attribuisco neanche alle forze dell'ordine, la attribuisco al suo governo". Cosi' Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, intervenendo in Aula a Montecitorio durante l'informativa urgente del governo sui fatti accaduti ieri a Roma in occasione della manifestazione degli
operai delle acciaierie Ast di Terni.

"Vale a dire al clima che si e' creato in questi sette mesi, un clima assolutamente inaccettabile, un clima di devianza democratica che produce delle tossine sociali. Questo e' l'elemento rilevante di quanto e' successo ieri. Quando si parte con la rottamazione degli avversari, si rottamano le cose non le persone; quando si nega il dialogo; quando si insultano gli interlocutori negando la loro stessa esistenza; quando si
cancellano i corpi intermedi, i corpi sociali, le relazioni industriali. Bene, si crea un clima assolutamente inaccettabile che poi produce i veleni che abbiamo visto ieri".  "Per questo ministro Alfano, il problema non e' lei o la sfiducia individuale che le vorranno affibbiare la prossima settimana, noi non accetteremo mai un atteggiamento di questo genere, perche' sarebbe colpire non la causa ma un effetto. La causa che io vedo, che ha inquinato la vita politica e sociale del nostro Paese assieme alla crisi, e' la devianza democratica che da tre anni sta colpendo il nostro Paese. Da quando cioe' un colpo di Stato ha cancellato un legittimo governo e ci ha portato in questa deriva: prima Monti, poi Letta, poi Renzi. Una deriva che sta distruggendo la coesione sociale. Questo e' il vero problema oggi nel nostro Paese". 

"Solidarieta' alle forze dell'ordine, solidarieta' ai lavoratori. Da una parte sola, dalla parte dei lavoratori: sia della polizia che dei lavoratori che difendono il proprio posto di lavoro", conclude Brunetta.

 

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