ASSISI - La maggioranza in Consiglio comunale ha bocciato la mozione presentata da Carlo Cianetti affinché si inserisse nello Statuto comunale il principio secondo cui l'acqua è un bene comune, inalienabile, universale e quindi non disponibile al profitto dei privati.

Nella stessa mozione si richiedeva la riapertura di fontane e fontanelle nel territorio comunali, in segno di ospitalità nei confronti dei viandanti e dei cittadini.

Niente: la maggioranza, Pdl in testa, ha votato no.

Nella stessa seduta è stata respinta l'altra mozione nella quale si chiedeve di rendere zona pedonale la piazzetta della Chiesa Nuova, nella quale oggi hanno il privilegio di parcheggiare consiglieri comunali e assessori.

Anche in questo caso la maggioranza ha fatto vedere i muscoli e ha deciso che i politici sono cittadini straordinari, di serie "A", con posti auto riservati. La decisione è stata presa nonostante i tecnici comunali avessero dato parere favorevole al rispristino della zona blu nella piazzetta della Chiesa Nuova e nonostante anche il vicesindaco con delega al traffico, Tonino Lunghi, abbia concordato sulla bontà della proposta inclusa la mozione.

E il dato politico è che la maggioranza che governa la città di Assisi, mostra le prima difficoltà. Infatti il vicesindaco e il suo partito "Uniti per Assisi", si sono astenuti in entrambe le mozioni e lo stesso Lunghi si era detto favorevole all'approvazione della mozione sull'acqua.

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