ASSISI - Iniziano i lavori in zona piazza Matteotti per dotare il complesso del Convitto Nazionale della fornitura di gas metano e per estendere la rete di distribuzione.

I lavori, attesi da anni, finalmente modernizzano gli impianti termici di un plesso scolastico così importante nel centro storico della città, con benefici ambientali e notevole riduzione di emissioni inquinanti in linea con quanto si è prefissa l’Amministrazione in termini di risparmio energetico nelle scuole.

La committente dei lavori è ASSISI GESTIONI SERVIZI S.r.l. società in house del Comune di Assisi.

Il progetto prevede l’estensione dell’attuale rete di gas metano nel Comune di Città della Assisi, in due distinti tratti stradali urbani per consentire, sulla base delle caratteristiche tecniche delle condotte esistenti, di servire gli edifici del Convitto Nazionale di Assisi, sede del Liceo Scientifico Statale, dell’Istituto Alberghiero e delle scuole primarie e secondarie e delle relative attività, creando una maglia di rete a potenziamento delle attuali forniture in tutta la zona che va da via Eremo delle Carceri a via Giovanni XXIII.

Il primo tratto si origina dalla rete esistente su via del Turrione, e raggiunge la recinzione del Convitto Nazionale a lato di viale Umberto I° per una lunghezza di circa 70m.

Il secondo tratto si origina dalla rete esistente di via Eremo delle Carceri e raggiungerà via Giovanni XXIII collegandosi con la tubazione sulla via. Questo collegamento garantirà una migliore erogazione di gas alle varie utenze collegate, convitto compreso.

I lavori inizieranno domani, 8 novembre e proseguiranno fino al 24 novembre, coinvolgendo il tratto di viale Umberto I da via del  Turrione fino all’edificio del Convitto. Questo tratto di circa 70 metri sarà regolato da un senso unico alternato mediante apposita segnaletica e impianti semaforici. Possibili interruzioni anche da via del Turrione saranno verificate in corso d’opera cercando di evitare al massimo i disagi ai cittadini.

A seguire i lavori interesseranno via Eremo delle Carceri fino a Porta Cappuccini; tale strada verrà interdetta al traffico veicolare a partire dall’ingresso al Convitto Nazionale, che resterà quindi raggiungibile, sarà sempre garantito il percorso pedonale per l’accesso agli Istituti scolastici del Convitto. L’accesso all’Eremo e al monte Subasio verrà garantito da via Giovanni XXIII con opportuna segnaletica.

Successivamente verrà riaperta la viabilità interdetta e i lavori proseguiranno su via Giovanni XXIII a senso unico alternato.

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