(Di Ciuenlai) I renziani doc all'attacco del Trasimeno. Una delle ultime roccaforti degli ex Ds (L'altra è l'Altotevere) è seriamente minacciata dall'orda dei ragazzi e sostenitori dell'uomo di Rignano.

Succede che domenica il Pd vota per eleggere il nuovo segretario di tutta la zona. A contendersi la poltrona sono Fabrizio Puggioni, renziano della prima ora (che si dice addirittura amico personale dell'ex premier) e Sergio Batino, sindaco di Castiglion del Lago e custode della tradizione comunista e Ds.

Per battere “la storia” lo sfidante canta lo stesso ritornello di sempre, quello della rottamazione della vecchia guardia e del rinnovamento, puntando anche sul fattore generazionale. Un fattore che ha spostato su Puggioni anche ex Ds non proprio in riga con il segretario nazionale come l'ex detentore della carica in discussione, Torrini. Dalla stessa parte un aspirante sindaco, “il ragazzino di Villastrada”, l'assessore Meloni, altro renziano di ferro e diversi giovanotti rampanti.

Dall'altro lato della barricata , con Batino ci sono tutte le maggiori correnti “diversamente renziane” come i Giovani Turchi della Presidente Marini (anche questa volta particolarmente defilata) e il Sottosegretario Bocci. E questo vuol dire che, in ogni caso, l'egemonia degli ex comunisti non sarà più assoluta se vince Batino e sarà spazzata via se prevale Puggioni.

L'esito appare incerto. Castiglion del Lago sembra spaccata a metà. L'ala nord del comprensorio, per effetto dell'endorsement del sindaco di Magione Chiodini, sembra a favore di Batino, che invece avrebbe grosse difficoltà dalle parti di Piegaro e Panicale. Entrambe le parti sono convinte di fare risultato. Ma il clima è rovente. “E' una lotta senza esclusione di colpi” commenta un dirigente locale del Pd. Ma un risultato c'è già. Nel Pd si riducono drasticamente gli spazi per gli ex azionisti di maggioranza. Se cedono anche le “riserve” come il Trasimeno, siamo alle conferme. Per chi viene da una certa tradizione “non c'è proprio più trippa per gatti”.

AGGIORNAMENTO - Sembra che l'assalto stia per fallire. L'ultima conta darebbe in vantaggio Batino che disporrebbe del voto di 64 delegati su 108. Di più. I restanti non sarebbero tutti convinti di votare per Puggioni. Le ragioni di questa ritirata sarebbero 2. La prima riguarderebbe la futura battaglia per la candidatura a Sindaco di Castiglion del Lago, che potrebbe vedere impegnati diversi personaggi del fronte avverso all'attuale primo cittadino, che , evidentemente, non vogliono alimentare rotture insababili. La seconda è che Puggioni non sarebbe ritenuto in grado di regegre un partito complesso copme quello del lago. Ma questo, sinceramente,  più che un criterio sembra tanto una scusa per defilarsi. Se i conti sono esatti lo sapremo domenica. Per il resto occorrerà ancora qualche anno.

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