PERUGIA - "Hanno orchestrato nei miei confronti, su Facebook e sui giornali, una campagna denigratoria, per il fatto di aver presentato un emendamento che mirava a rendere questa legge contro l'omofobia non una presa di posizione ideologica, ma una normativa che garantisce tutti. Con gli otto emendamenti che ripropongo oggi in aula, firmati insieme a me dal capogruppo Chiacchieroni e dal segretario del mio partito, Leonelli, su questa legge si mette la bandiera della Regione Umbria e non quella di Omphalos o delle associazioni delle famiglie": è quanto ha affermato oggi pomeriggio in consiglio regionale Andrea Smacchi, del Pd, nel dibattito sulla legge anti-omofobia.

Smacchi ha criticato "quegli esponenti del Pd, come le senatrici Cardinali e Cirinnà, il consigliere comunale Bori, i SocialDem o i Giovani democratici, che mi hanno criticato sui social senza confrontarsi con me".
    

Condividi